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 Luca Petti  

Luca Petti (Benevento, 1990) vive e lavora a Milano. Consegue la laurea magistrale in Arti Visive indirizzo Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) nel 2016. Dal 2020 è docente di Tecniche della Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Verona, dal 2021 è docente di Tecniche della Scultura Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e di Disegno per la Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano).
 

Nell’inverno 2021 vince il Combat Prize sezione scultura e durante la sua partecipazione ad Art Verona – insieme alla Galleria Marrocco (Napoli) e Galleria Villa Contemporanea (Monza) – si aggiudica il premio RAR (Residenza Artistica Rurale). Attualmente è finalista per il Premio San Fedele.

Tra le mostre principali si segnalano nel 2022 “Precipitazioni sotto il livello del mare”, mostra personale, a cura di Marta Ferretti presso Careof, Milano; “Processi di domesticazione espansa”, intervento site specific, a cura di Marta Ferretti presso il Museo di Storia Naturale di Verona; “Bello Bellissimo”, mostra personale, a cura di Superfluo project, Milano; “Ontica", mostra collettiva a cura di Gicomo Guidi presso Palazzo Brancaccio, Roma; “WISH YOU WERE HERE”, mostra collettiva a cura di Alberto Ceresoli, Casa del Commiato, Bergamo. Nel 2021 si segnala la partecipazione al “Linea Festival”, mostra collettiva a cura di Attiva Cultural Project in collaborazione con il

Museo Pino Pascali, Terlizzi, Puglia; “Avant-Garden", mostra collettiva a cura di Valerio Dehò, Parco della Vernavola, Pavia; la bipersonale “Incontri sensibili”, a cura di Viviana Costa presso Galleria Villa Contemporanea, Monza; la mostra collettiva “Starry Speculative Night”, a cura di Edoardo De Cobelli, Spazio Volta, Bergamo. Nel 2019 “Nature is our gardener. Relazioni Simbiotiche”, mostra personale a cura di Letizia Mari, Galleria Marrocco, Napoli. L’opera permanete POV (Part Of Vacations) presso il PAV di Torino del 2017; la partecipazione nello stesso anno alla 18° BIENNALE DEL MEDITERRANEO, con il progetto Domesticated Generation, curata da Curate It Yourself - CIY, Tirana, Albania; REFUGE IN CASE OF TROPICAL STORM progetto installativo per OUTER SPACE, a cura di Ginevra Bria e Atto Belloli Ardessi, FuturDome, Milano; il progetto PLLLLA PLLLLA (maybe plants platform), presso La Cattedrale Studio, Milano; la partecipazione a CONTEXTO, un progetto di Casa Testori, a cura di Marta Cereda, Davide Dall’Ombra e Giuseppe Frangi, presso Edolo e l’opera permanente “Transizioni” presente dal 2013 presso Arte Sella, Trento.

FOCUS SCULTURA CONTEMPORANEA 2023

Luca Petti

28 GENNAIO |7 FEBBRAIO 2023 

MOSTRE:

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